Pro e contro della caldaia centralizzata
La caldaia centralizzata è un apparecchio che ha lo scopo di riscaldare e fornire acqua calda a tutti gli appartamenti di uno stesso stabile. Il responsabile è l’amministratore di condomino o chi ne fa le veci che chiama il termotecnico ogni volta che è necessario. Uno dei maggiori problemi di chi ha una caldaia di questo tipo è la divisione del conto relativo. I consumi sono totali e non divisi per singola famiglia perciò la bolletta è unica. È difficile dividere in modo equo la bolletta perché la divisione si fa in base alla metratura della casa e non in base all’effettivo consumo. Inoltre, non sapendo quanto si consuma non si può regolare l’uso di acqua calda e termosifoni, che sono accesi solo in certe fasce orarie, in modo anche da inquinare meno. Anzi, quasi quasi conviene consumare di più perché chi risparmia e attua comportamenti sostenibili paga ugualmente tanto perché i suoi sforzi sono minimizzati dai comportamenti scorretti degli altri condomini. La bella notizia è che il costo della manutenzione da parte della ditta di assistenza caldaie a Roma è minimo perché anch’esso diviso tra tutti.
Pro e contro della caldaia autonoma
Oggi le caldaie a Roma possono essere autonome cioè di proprietà. In questo caso, ognuno ha la sua caldaia che riscalda il suo singolo appartamento perciò la responsabilità ricade sul proprietario di casa o, al massimo, sull’inquilino, se la casa è affittata. Un apparecchio con queste caratteristiche può trovarsi proprio dentro lo stesso appartamento. Il vantaggio di una situazione come questa è che i consumi sono del singolo che non deve diventare matto a dividere l’importo della bolletta con nessuno. Inoltre, il proprietario della caldaia autonoma sa quanto consuma e può regolarsi di conseguenza se dovesse ritenere di consumare troppo. Ciò che molti non dicono è che dovrà essere lui stesso a preoccuparsi di chiamare con regolarità una buona ditta di assistenza e manutenzione caldaie a Roma e pagarne il relativo conto per intero.