In un’azienda, i pericoli possono essere diversi: in base al settore di riferimento e al tipo di attività, potrebbero presentarsi rischi di caduta, pericolo di incendio o di esplosione, rischi legati alla presenza di sostanze tossiche o materiale contaminato, radiazioni, corrente elettrica, movimentazione di carichi pesanti, e così via.

Per avvisare le persone che si trovano nei dintorni, lavoratori o visitatori, la soluzione ideale è quella di scegliere una serie di cartelli antinfortunistica realizzati appositamente per corrispondere alle specifiche esigenze.

In realtà, la segnaletica antinfortunistica all’interno di un’azienda viene regolata da un decreto specifico, il quale riguarda tutti quegli avvisi e cartelli riferiti ad un oggetto o ad una situazione che potrebbero mettere in discussione la salute e l’incolumità delle persone.

I cartelli e i segnali sono quindi realizzati al fine di avvisare le persone riguardo al potenziale rischio, e permettere loro di prestare attenzione e di evitare di trovarsi in situazioni pericolose.

Nella scelta di un cartello antinfortunistico occorre quindi attenersi alla normativa, e seguire una serie di semplici regole per garantirne l’efficacia.

Come scegliere i cartelli antinfortunistica ideali

Esistono diversi cartelli standard che definiscono le situazioni di rischio in un’azienda, definiti da colori e forme specifici. Possono essere cartelli di avvertimento, di colore giallo, avvisi di soccorso, a sfondo verde, divieti e obblighi, di colore bianco o blu, e i classici cartelli rossi per la sicurezza antincendio.

Attenendosi ai colori regolamentari, è quindi possibile chiedere ad un’azienda specializzata di fornire il cartello adatto alle proprie esigenze personali. È importante definire, insieme all’azienda che si occupa della realizzazione del cartello, le dimensioni, i colori, il testo e la presenza di eventuali simboli e loghi.

Il posizionamento dei cartelli antinfortunistici all’interno di un’azienda deve essere studiato con attenzione, per avvertire le persone di un pericolo senza però esagerare e creare confusione, soprattutto quando è necessario indicare una via di fuga o un luogo da evitare. È quindi opportuno evitare di posizionare troppi cartelli o di collocarli troppo vicini.

Anche per quanto riguarda le dimensioni, è importante attenersi alla normativa, e scegliere la misura dei cartelli in base alla distanza alla quale vengono collocati e al contesto di riferimento della segnalazione.