Vendere online – un prodotto, un servizio o, perché no, il proprio libro o le proprie fotografie se si ha una vena artistica e la si vuole trasformare in una fonte di introiti – può rivelarsi molto remunerativo: sempre più persone, infatti, apprezzano la comodità di acquisti fatti direttamente da casa e in un semplice click. Farsi fare un e-commerce da un addetto ai lavori, però, non è né la prima cosa che serve per vendere in Rete, né quella che riesce a garantire davvero il successo come venditori online. Per evitare di farsi sedurre dalle promesse di guadagnare subito attraverso i negozi virtuali o sfruttando grandi aggregatori come eBay o Amazon è meglio, piuttosto, informarsi e tenersi aggiornati con le migliori guide per vendere online.

Guide per vendere online: dove si trovano, come e da chi sono fatte

Sembra scontato dirlo ma, nella maggior parte dei casi, si trovano direttamente in Rete, sono facilmente scaricabili e disponibili gratuitamente e sono scritte da professionisti del settore. Anzi: proprio l’esperienza dell’autore della guida per vendere online dovrebbe essere uno, se non il principale, criterio di scelta, dal momento che solo chi ci lavora ogni giorno conosce trucchi e segreti per vendere online o può dare consigli pratici e suggerire strategie più efficaci e performanti di altre.

A chi è alle prime armi, infatti, potrebbe sembrare strano che tra le migliori guide per vendere online ci sia, per esempio, quella alle parole magiche per aumentare le vendite. Eppure, dalle schede prodotto alle landing page di un e-commerce, sono tantissimi i testi che accompagnano l’esperienza di acquisto online: padroneggiare la scrittura persuasiva potrebbe aumentare, così, il numero di carrelli chiusi. Differenziarsi dai competitor, fare leva sul passaparola, sapere come vengono prese le principali decisioni di acquisto e provare a entrare nella mente e nel cuore dei propri clienti, poi, è importante per vendere in generale e, ancor di più, per vendere in Rete dove non per chi compra non c’è che l’imbarazzo della scelta: nella lista di letture consigliate per chi voglia aprire un e-commerce non dovrebbe mancare, così, la guida per vendere online trovando il proprio USP o la guida per vendere online puntando sul proprio personal branding o sul buzz marketing e, ancora, quella per familiarizzare con i funnel di vendita e la guida per vendere online con il neuromarketing.

Man mano che si acquisirà familiarità con il mondo dell’e-commerce e delle vendite virtuali, poi, si potrebbe aver bisogno di materiali più tecnici o di guide monotematiche e specializzate su singoli aspetti delle vendite online: la buona notizia è che, anche in questo caso, solo con un po’ di dedizione in più nella ricerca dei contenuti, non dovrebbe essere difficile trovare in Rete e gratuitamente guide per vendere online su Instagram, per esempio, o guide per creare un negozio virtuale con Shopify e via di questo passo. Una buona idea è, infine, scegliere guide all’e-commerce settoriali: se non si penserebbe mai di affidare la gestione di un negozio di abiti da sposa a una persona che non abbia alcuna esperienza nel business delle cerimonie, allo stesso modo non si può pensare di imparare la gestione di un negozio virtuale di distributori automatici o di attrezzi per parrucchieri da chi non abbia familiarità con il settore.