Per il suo lavoro, il tappezziere a Roma usa diversi prodotti. Si usano stoffa, spilli, ago, forbici e puntine per rivestire una poltrona. Il tappezziere può cucire sia a mano che a macchina, dipende dal tipo di lavoro che deve fare. La scelta della stoffa per il rivestimento dipende da te: scegli una stoffa simile all’originale se desideri avere una poltrona con lo stesso stile di un tempo. Se, invece, preferisci dare uno stile più moderno alla tua poltrona, scegli una stoffa moderna magari a tinta unita di un colore forte oppure con dei disegni geometrici. Il mix tra la struttura in legno antica e il rivestimento moderno è molto chic e perfetto per il tuo arredo.
Preparare la stoffa.
Il tappezziere a Roma utilizza delle apposite stoffe per realizzare il tuo progetto. La stoffa deve prima essere lavata e stirata accuratamente per fare in modo che aderisca perfettamente alla struttura della poltrona. La stoffa va tagliata con le forbici da tappezziere in modo preciso, su misura per la poltrona da rivestire. In genere, viene preparato un modello su carta per tagliare in modo preciso la stoffa per il rivestimento.
Imbottire.
Il terzo passaggio prevede di imbottire la poltrona, utilizzando gomma piuma o un materiale simile. La gomma piuma deve essere tagliata direttamente sulla poltrona per essere certi che aderisca perfettamente alla forma della seduta. Il tappezziere a Roma è in grado di eseguire queste operazioni in modo professionale grazie ai suoi molti anni di esperienza nel settore.
Cucire.
La stoffa vien cucita dal tappezziere per evitare che si sfilacci. Ora la stoffa viene posizionata sull’imbottitura e tenuta ferma aiutandosi con degli aghi. Si parte dagli angoli per far sì che siano completamente ricoperti e la stoffa sia ben tesa. A questo punto, la stoffa viene fissata utilizzando i chiodi da tappezziere ed è pronta per essere portata a casa dove farà di certo un ottimo effetto.
Per informazioni e prenotazioni: tappezziereroma.wordpress.com .