Chi dice Scozia, dice whisky: per fortuna un viaggio alla scoperta di questo meraviglioso Paese non si limita a questo ma certo è che, per gli estimatori del noto distillato, l’occasione di degustarlo deve essere colta al volo.

Ecco allora i consigli giusti per potersi garantire una degustazione perfetta

Ci sono tecniche ben precise per poter degustare a regola d’arte un single malt. La prima di queste riguarda di sicuro la scelta del bicchiere. Avrai notato che tutti gli assaggiatori ufficiali e i sommelier dedicano a questo aspetto un’importanza particolare. Il bicchiere tipico per la degustazione del whisky è quello con ampia apertura in grado di favorire il passaggio degli aromi e l’evaporazione dell’alcool.

Il whisky non ammette ghiaccio, sarebbe davvero un sacrilegio! Questo prezioso distillato va degustato rigorosamente a temperatura ambiente e liscio, senza aggiunta di soda, cola o altre bibite. Di solito il bicchiere di whisky viene accompagnato da uno di acqua liscia e fresca, che serve a depurare la bocca prima di assaggiare il liquore.

Come per tutte le degustazioni che si rispettino, il primo step è quello che riguarda l’olfatto. Un buon bicchiere di whisky va avvicinato innanzitutto al naso per poter essere annusato. Questa operazione serve in primo luogo a prepararsi ad un nuovo odore, a cui non si è abituati nel quotidiano. Dopo un paio di annusate, si può purificare il naso annusando l’acqua.

A questo punto si è pronti per assaggiare il primo sorso. Si deve trattare di un goccio, solo per preparare la lingua e il palato al nuovo sapore. Il secondo sorso può essere più abbondante e corposo. Per procedere al terzo, si può bere un po’ di acqua in modo da alleggerire le papille gustative. Alcuni intenditori aggiungono qualche goccia di acqua anche al whisky stesso, sostenendo che sia utile per sviluppare ancora di più l’aroma.

Quali sono gli abbinamenti gastronomici migliori in grado di esaltare pienamente il sapore di un ottimo whisky? Tra gli stuzzichini più indicati per poter accompagnare questo momento di relax, ci sono i formaggi e i salumi, dal sapore “grasso” e deciso ma è perfetta anche una degustazione di crostini con salmone affumicato. In alternativa, per chi invece è amante del dolce, è possibile proporre nocciole o del tradizionale cioccolato.

Tra gli abbinamenti più insoliti per esaltare il sapore di un ottimo whisky, gli esperti segnalano l’olio. La perplessità è comprensibile: eppure i migliori degustatori assicurano che alternare un sorso di olio con un whisky come Royal Salute ne esalta le note erbacee, come lo zenzero, la frutta secca, la buccia di pomodoro e l’aroma di erba tagliata.

Molto consigliato anche l’abbinamento con il miele. Non è raro infatti assaporare dell’ottimo whisky gustando ad esempio mieli scuri come quelli di castagno e acacia. E che dire infine del pane? Troppo “povero” ed economico? Ed invece questo abbinamento culinario è molto ricercato soprattutto se si aggiunge una fettina di carne salada o di tonno crudo.